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Zecche in primavera

15.05.2023

Prevenzione - consigli per prevenire e trattare le punture di zecca

Con l’arrivo della primavera inizia anche la stagione delle zecche. Le piccole sanguisughe sono attive soprattutto nelle zone boscose e nell’erba alta. Possono trasmettere malattie pericolose come la borreliosi o la meningoencefalite primaverile-estiva.* Tuttavia, con poche semplici misure, è possibile proteggersi dai morsi delle zecche e reagire velocemente in caso d’emergenza.

Per prevenire i morsi di zecche, quando si passeggia nel bosco o cammina nell’erba alta, bisognerebbe se possibile indossare abiti chiari e chiusi. Le zecche riescono ad attaccarsi più facilmente ad abiti scuri o variopinti ed arrivare alla pelle passando attraverso punti aperti come maniche o gambe dei pantaloni.

Anche uno spray anti-insetti può essere utile per tenere lontane le zecche. Il suo utilizzo dovrebbe essere preso in considerazione soprattutto in zone ad elevata presenza di zecche, come il sud della Germania e l’Austria.

Dopo la passeggiata bisognerebbe controllare se sul corpo sono attaccate delle zecche, ed eventualmente rimuoverle. Le zone del corpo particolarmente bersagliate sono l’ascella del ginocchio, l’ombelico, le ascelle o la testa. Le zecche preferiscono le zone del corpo calde ed umide.

Eliminazione di zecche

Se, nonostante tutte le misure di sicurezza, si viene morsi da una zecca, questa zecca dev’essere rimossa al più presto. Per farlo esistono speciali pinze o carte per zecche che aiutano a rimuovere la zecca senza ferirsi. L’importante è afferrare la zecca il più vicino alla pelle ed estrarla lentamente.

Dopo la rimozione, disinfettare bene la zona e tenerla sotto osservazione nei giorni seguenti. Un eventuale arrossamento o gonfiamento può indicare un’infezione e bisogna consultare un medico.

Malattie causate da morsi di zecche

Le zecche possono trasmettere diverse malattie, tra cui la borreliosi e la meningoencefalite primaverile – estiva. La borreliosi si manifesta con sintomi simili a quelli dell’influenza, come febbre e dolori alle ossa, nonché un tipico arrossamento della cute attorno al punto in cui si è verificato il morso. Se non curata, la malattia può anche essere trasmessa al sistema nervoso e alle articolazioni.

La meningoencefalite primaverile-estiva è una patologia virale che può portare a febbre, dolori di testa e alle articolazioni, così come a paralisi. Soprattutto nel sud della Germania e in Austria sono a rischio le persone che trascorrono molto tempo nella natura.

È possibile vaccinarsi contro la meningoencefalite primaverile-estiva e viene consigliata a tutte le persone che vivono nelle zone a rischio o trascorrono molto tempo nella natura.

Conclusione

I morsi di zecche possono avere conseguenze spiacevoli ma possono essere evitate con misure precauzionali come indossare abiti chiari e chiusi e sottoponendosi a visite regolari. In caso di morso bisogna rimuovere la zecca velocemente e nel modo giusto, poi disinfettare bene il punto in cui si è verificato il morso.

* La meningoencefalite primaverile-estiva è un’infiammazione del cervello e delle meningi causata da virus.