FAQ

Sinora, numerose interazioni tra le compagnie di assicurazione e gli stipulanti avvenivano in forma scritta semplice. Ciò significa che l’attuale diritto poneva in primo piano la forma scritta con firma autografa (lettere ecc.). La revisione parziale introduce un’ulteriore alternativa alla «forma scritta», ossia la cosiddetta «prova per testo». Molte comunicazioni possono quindi essere inviate validamente dal punto di vista giuridico, ad esempio, anche per e-mail.

Oltre alla semplice forma scritta (con firma), è ora possibile adattare un contratto d’assicurazione per esempio via e-mail o SMS – cioè con una prova via testo.

I crediti derivanti dal contratto d’assicurazione si prescrivono in 5 anni anziché come sinora in 2 anni. Se, nell’ambito di un caso assicurativo, non è di principio contestato il diritto alle prestazioni, ma solo l’importo, le saranno versati acconti per l’importo non contestato. Ciò non vale per l’assicurazione collettiva d’indennità giornaliera in caso di malattia, per cui il termine di prescrizione rimane invariato a 2 anni.

Lo stipulante o l’assicurato può far valere il suo diritto fino a 5 anni dopo il verificarsi dell’evento assicurato.

È possibile recedere dai contratti assicurativi alla fine del terzo anno di assicurazione, indipendentemente dalla durata convenuta. Il termine di recesso contrattuale deve essere rispettato. Tuttavia, su richiesta, possono essere concordate durate contrattuali più lunghe. Questo diritto di recesso dopo 3 anni non vale per i contratti dell’assicurazione collettiva contro gli infortuni ai sensi della LAINF. La loro durata rimane invariata.

L’assicurato stipula un contratto per 5 anni. Tuttavia, l’assicurato può disdire il contratto dopo 3 anni.

Gli stipulanti hanno la possibilità di revocare i contratti d’assicurazione stipulati entro un termine di 14 giorni. La revoca rende inefficace sin dall’inizio la proposta di conclusione del contratto o la dichiarazione di accettazione dello stipulante. Il diritto di revoca è escluso per le assicurazioni collettive di persone e le coperture provvisorie concesse. Il diritto di revoca serve a proteggere i consumatori.

L’assicurato stipula una polizza di assicurazione sulla casa. L’assicurato cambia idea entro 14 giorni e può recedere dal contratto senza alcun obbligo.

Un’ essenziale riduzione di pericolo per un rischio assicurato, significa una riduzione di rischio. Gli assicurati hanno la possibilità di chiedere una riduzione del premio corrispondente alla riduzione del rischio o di annullare il contratto.

L’assicurato stipula un contratto. Dopo la conclusione del contratto, l’assicurato scopre che il pericolo del rischio assicurato si è essenzialmente ridotto. In questo caso, l’assicurato ha il diritto di disdire il contratto per iscritto con un termine di preavviso di 4 settimane o di chiedere una riduzione del premio.

Il trasferimento in nuovi locali con una struttura diversa e rilevante per il rischio, come ad esempio lo spostamento di un fabbro da una casa di paglia a una casa di mattone è una diminuzione del rischio (diminuzione del rischio incendio). Non sono diminuzione del rischio, per esempio, l’esclusione di una copertura, la riduzione della somma assicurata e l’esclusione di un oggetto assicurato.